LA NOIRE: ASCESA E CADUTA DI UNA VITA DI SUCCESSO
Los Angeles, fine anni 40: un poliziotto di nome Cole Phelps (pluripremiato per le imprese compiute durante la Seconda Guerra Mondiale ad Okinawa, in Giappone), per una fortunata e decisiva serie di eventi, inizia la propria scalata nel dipartimento di polizia di Los Angeles. Detta così sembra la più classica delle trame, ma cosa c’è di speciale in LA Noire e nel suo protagonista?
Il titolo Rockstar ci presenta un personaggio principale,
appunto Cole Phelps, molto classico e all’inizio un po’ piatto: ci viene
presentato come un poliziotto retto, giusto, molto devoto alle regole e
inflessibile.
Con il passare dei casi, sempre molto interessanti e
diretti quasi come se fossero parte di una serie TV, il suo personaggio
acquisterà sempre più profondità: vedremo un uomo, con tutti i suoi pregi e i
suoi difetti, che sarà capace di arrivare all’eccellenza e cadere, per poi
congedarsi dal giocatore in modo dignitoso e molto toccante. Tutto ciò avverrà
in una Los Angeles in cui tutto quello che vediamo può essere sia un inganno,
sia una verità, in un contesto duro e terribilmente affascinante.
Ciò che mi ha sempre colpito di questo titolo è come riesca
a dipingere tutte le sfaccettature della natura umana: nessun personaggio,
infatti, è completamente buono o cattivo, è semplicemente umano e anche il
nostro protagonista, tanto retto e giusto, si troverà ad affrontare terribili fantasmi
del passato e scelte molte volte difficili e al limite della morale.
I videogiocatori che avranno intenzione di provarlo si
troveranno di fronte un noir duro e crudo, capace di emozionare presentando,
come abbiamo visto, un contesto toccante e veritiero, un terribile specchio
della società di quel periodo, terribilmente simile, però, anche alla nostra
società odierna.
Eccoci ora al momento più
atteso, quello sulle curiosità riguardo al titolo:
- Tutti i personaggi di primo, secondo e terzo piano sono in realtà attori che hanno prestato il loro volto alla controparte videoludica, grazie ad una particolare tecnologia chiamata “Motion Cam”.
- Nel caso “Omicidio della calza di seta” è possibile ritrovare un cappello da cowboy appartenente al protagonista di un grande titolo Rockstar: il grande John Marston dell’indimenticabile Red Dead Redemption.
- All’interno della sezione Narcotici tre casi (“La città nuda”, “Un mare d’erba” e “La trappola”) sono ispirati a 3 celebri film americani: “The Nacked City” (1948)”, “Reefer Madness” (1936) e “Set Up” (1949).
Se non dovessimo rivederci,
Buon pomeriggio, Buona sera e Buonanotte!
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